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The Happy Prince

Il Principe Felice, dopo il romanzo Il ritratto di Dorian Gray, è uno dei racconti più conosciuti di Oscar Wilde

Il Principe Felice - The Happy Prince

Il Principe Felice (The Happy Prince) è il racconto dal quale prende il nome la prima raccolta di Oscar Wilde pubblicata nel 1888 The Happy Prince and Other Tales, cinque fiabe dedicate ai suoi bambini, Cyril e Vyvyan … perché Wilde ai suoi figli le fiabe gliele scriveva personalmente: Il Gigante egoista, L’amico devoto, Il Razzo eccezionale, L’Usignolo e la Rosa ed infine… Il Principe Felice. Sono storie sicuramente malinconiche e certamente adatte più ai grandi che ai bambini ma prima o poi tutti, in qualsiasi momento della nostra vita, dovremmo leggerle.


Il Principe Felice, dopo il romanzo Il ritratto di Dorian Gray, è uno dei racconti più conosciuti di Oscar Wilde; si tratta di una breve storia che ha come protagonista una statua raffigurante un Principe posta su una colonna situata al centro di una anonima piazza in una ugualmente anonima città ... ma questo tipo d’informazione non è indispensabile ai fini del racconto.


La statua è ricoperta di sottili foglie d’oro e pietre preziose ed era molto apprezzata dai cittadini. Però, Il Principe in questione seppur scolpito nella pietra mostrava sentimenti umani fatti di sofferenza ed infelicità perché, proprio dall’alto del suo piedistallo, di giorno in giorno, era testimone delle molteplici disgrazie che affliggevano le persone. Il Principe aveva passato la sua vita spensierato e felice ignorando le miserie degli altri, ma ora dall’alto di quella colonna sulla quale fu posto dopo la sua morte, si rendeva conto della realtà delle cose… e ne soffriva.


Una notte una piccola Rondine che si stava preparando per il suo volo verso sud, andò a posarsi ai piedi della statua del Principe Felice: l’inverno era alle porte, la piccola rondine avrebbe dovuto proseguire il suo viaggio verso posti più miti ma … il resto non lo racconto ma vi invito a leggere integralmente il testo.


Questo prezioso scritto ricco di speranza, mette in evidenza due aspetti contrastanti: la ricchezza e la miseria. Wilde scrisse la fiaba durante l'era vittoriana, quando l'East End di Londra fu caratterizzato per lungo tempo da condizioni di estrema povertà, un contesto sociale davvero precario quello che lo scrittore percepì con i suoi occhi.

Il lavoro svolto dalla Rondine e la generosità del Principe si possono leggere come una sorta di ribellione verso le ingiustizie sociali seppur non si riesca ad ottenere poi molto. Ma per Oscar Wilde è soltanto con l’amore e la carità che gli aspetti peggiori della società possono essere superati poiché entrambe hanno la capacità di unire gli uomini e renderli migliori.


"Portami le due cose più preziose che trovi nella città" disse Dio a uno dei Suoi Angeli; e l'Angelo gli portò il cuore di piombo e l'uccello morto. "Hai scelto bene" gli disse Dio, "poiché nel mio giardino del Paradiso questo uccellino canterà in eterno, e nella mia città d'oro il Principe Felice mi loderà". Il Principe Felice


Il video racconto che ho scelto è lo stesso che guardavo io da bambina, sono felice di averlo ritrovato su YouTube.


Photo by Patrizia Gaboardi (tratta dal proprio libro)



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