Lo Smithsonian National Air and Space Museum di Washington, D.C., è il più importante museo al mondo dedicato all’aviazione e ai voli spaziali, nonché il museo più visitato degli USA
L’imponente edificio di pietra e vetro progettato dallo studio di architettura HOK, inaugurato nel luglio del 1976, lo Smithsonian National Air and Space Museum di Washington, D.C., è il più importante museo al mondo dedicato all’aviazione e ai voli spaziali, nonché il museo più visitato degli USA.
Il museo è parte della Smithsonian, probabilmente la principale istituzione scientifico-culturale degli Stati Uniti, ed è situato vicino ad altre importanti istituzioni culturali lungo l’ampio viale monumentale National Mall.
Come detto, nel National Air and Space Museum vi è esposta la più grande collezione al mondo di aerei e astronavi, questi pezzi sono tutti originali o riproduzioni di originali.
La collezione permanente suddivisa in 22 gallerie tematiche e cronologiche comprende oltre 60.000 pezzi tra i quali il Wright Flyer, il primo aeroplano mai costruito, lo Spirit of Saint Louis con cui Charsel Lindbergh ha attraversato l’Atlantico per la prima volta, un aereo Messerschmitt Me 262, un caccia giapponese modello Zero, il modulo di comando dell’Apollo 11, il motore di un razzo Saturno V, l’aereo razzo X-15, una navicella Voyager, oltre a un nutrito numero di oggetti e installazioni dedicati alla tecnologia e alla scienza del volo umano.
Il museo dispone inoltre di un centro vicino all’aeroporto Dulles di Washington ed il Centro Udvar-Hazy a Chantilly, dove sono esposti gli aeromobili di grandi dimensioni.
Il museo inoltre presenta una sala cinematografica IMAX, l'Albert Einstein Planetarium, un telescopio e simulatori di volo. Oltre alle numerose mostre, presso l'Air and Space Museum vengono organizzati diversi eventi e conferenze durante tutto l'anno.
Sono poi esposti nelle gallerie o nei percorsi di passaggio, vari dipinti, numerosissime bacheche e vetrine contenenti armamenti, uniformi, medaglie, foto, mappe, modelli, parti meccaniche, ed altro importante materiale.
Gigantesco e suggestivo è un murales nel quale, in primo piano, è dipinta la sagoma di un Boeing B. 17G, raffigurato in volo sul territorio germanico dove fu sottoposto ad un attacco aereo da parte dei caccia della Luftwaffe.
Nelle gallerie dedicate alla guerra aerea del secondo conflitto mondiale sono presenti, tra gli altri, i seguenti velivoli: la sezione anteriore del bombadiere Martin B. 26 Marauder “Flak Bait”; il Supermarine Spitfire Mark VII, con codici EN 474; il Macchi C. 202 Folgore, 90-4 il caccia italiano monoplano più conosciuto e prodotto durante il conflitto; l’F4F Wildcat e l’F6F Hellcat, i due caccia della Grumman; il Douglas Dauntless SBD-6, il bombardiere protagonista della Battaglia di Midway, svoltasi nel giugno del 1942 durante la guerra del Pacifico; il primo caccia a reazione americano Lockheed XP-80 Shooting Star “Lulu Belle”.
L’ingresso del museo è gratuito come, d'altronde, tutti i musei di Washington.
Anche se non vi interessa particolarmente l’aviazione o lo spazio non potete assolutamente perdere l’opportunità di visitare questo museo poiché la storia del volo, dalle prime macchine volanti alle missioni lunari e sonde spaziali, è un patrimonio culturale importante, per tutti noi. E poi, dall'Italia fino a Washington non ci si arriva in aereo?! Ecco, all'interno del Smithsonian vi sono esposti anche documenti di ogni genere, fotografici e di costume, sulla compagnia aerea Pan Am Pan American World Airways, uno sguardo all'eleganza delle passate uniformi di hostess e piloti Pan Am ne vale la visita.
Photo by Patrizia Gaboardi
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